CREMOPAR P.I. (Polo Integrato) CREMOPAR P.I. (Polo Integrato)

Il Centro Regionale di Riferimento per le Malattie Infettive e Parassitarie degli animali domestici (CREMOPAR-POLO INTEGRATO) è stato istituito con Delibera della Giunta Regionale della Campania n. 859 del 29/12/2015 presso l'ASL Salerno.

L'operatività e il funzionamento del CREMOPAR P.I. sono state definite da un Protocollo d'Intesa tra Regione Campania, Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici, l'Università di Napoli Federico II e ASL Salerno (delibera di Giunta Regionale n. 211 del 18/05/2016).

Il Direttore tecnico del CREMOPAR P. I. è  Luigi Morena (Delibera ASL Salerno n. 758 del 15/06/2016), a cui si aggiunge uno staff composto da Ugo Pagnini, Professore ordinario di malattie infettive degli animali domestici del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni animali dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II" e Giuseppe Parente e Raffaele Frontoso, Dirigenti veterinari dell'ASL Salerno Area funzionale Sanità Animale.

Le attività erogate dal Centro sono suddivise in due macro-aree funzionali.

L'Area "Attività sanitarie di elevata specialità per le Malattie infettive e parassitarie degli animali domestici di interesse per la Sanità Pubblica Veterinaria" ha il compito di fornire attività di supporto alle AASSLL per il controllo delle malattie infettive e parassitarie degli animali domestici, svolgere interventi clinico-diagnostici di elevata specialità, coordinare le indagini epidemiologiche in caso di emergenze straordinarie epidemiche e non, sviluppare modelli organizzativi e professionali al fine di migliorare la gestione delle emergenze infettive/zoonosiche avendo come fine ultimo la medicina preventiva e globale.

L'Area "Formazione, informazione e ricerca applicata" ha i compiti di definire progetti di ricerca scientifica, proporre nuove tecnologie applicate al controllo delle malattie infettive e parassitarie degli animali domestici, creare una piattaforma logistica e informatica per l'organizzazione di corsi di formazione per gli operatori sanitari e organizzare eventi formativi e informativi con campagne di educazione sanitaria rivolte agli operatori della sanità, forze dell'ordine, Enti Pubblici e scuole di ogni ordine e grado (OSA).

Il Direttore Tecnico CREMOPAR- P.I. programma le attività, di concerto con le AASSLL, e pianifica gli interventi sul territorio e vengono condivise e approvate sia dal Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni animali della Federico II e sia dall'Istituto zooprofilattico Sperimentale del mezzogiorno. Per il primo, affiancano il Direttore tecnico Giuseppe Iovane, Professore ordinario di malattie infettive degli animali domestici e Giuseppe Cringoli, Professore ordinario di parassitologia e malattie parassitarie degli animali, mentre per l'IZSM il supporto è dato dal Dottore Giorgio Galiero, Direttore Sanitario dell'Istituto.

In aggiunta, il Direttore Tecnico del Polo Integrato si avvale della collaborazione di dirigenti veterinari in servizio presso le AASSLL che rivestono il ruolo di referenti territoriali. Attualmente i referenti CREMOPAR- P.I. sono i seguenti dottori: Giovanni Rinaldo per l'ASL Avellino, Antimo Lupo Durante per l'ASL Benevento, Gennaro Forgione per l'ASL di Caserta, Patrizia Cutillo per l'ASL Napoli 1, Angelo Spada per l'ASL Napoli 2 Nord, Angelo Bisogno per l'ASL Napoli 3 Sud, Luigi Toro per l'ASL di Salerno. 

Le attività

La recente normativa sul controllo delle malattie soggette a profilassi di stato emanate dalla Regione Campania e da ultimo, il Piano straordinario 2019-2020 per il controllo delle malattie infettive della Bufala Mediterranea Italiana in Regione Campania, emanato con delibera della Giunta Regionale n.768 del 20/11/2018, hanno arricchito la base operativa del CREMOPAR P.I. Tale normativa rafforza il suo ruolo tecnico/scientifico, in sinergia con l'Osservatorio Epidemiologico Regionale Veterinario (OERV), nelle valutazioni epidemiologiche connesse alla tubercolosi, brucellosi e leucosi ed in particolare l'affiancamento delle AASSLL nella gestione di focolai e/o territori particolarmente critici. 

A queste attività, la Regione Campania ha affidato ai centri di riferimento regionali il compito di effettuare le attività di supervisione per la verifica del livello di know how degli operatori sanitari, che il CREMOPAR P.I. ha svolto in tutto il secondo semestre dello scorso anno e ha programmato anche per quest'anno.

Recentemente, la Regione Campania ha commissionato al CREMOPAR P.I. il percorso formativo per i veterinari aziendali previsto dal decreto del Ministero della Salute 7 dicembre 2017, che è stato realizzato per gli ordini provinciali di Caserta e Salerno ed entro il primo semestre di quest'anno sarà completato per i restanti ordini.

Sotto l'egida del Centro sono stati effettuati diversi progetti di ricerca applicata tra i quali:

  • piano di monitoraggio sulla paratubercolosi bufalina;
  • piano di controllo e riduzione della echinococcosi/idatidosi nelle popolazioni animali e prevenzione della patologia umana correlata;
  • indagini sulla presenza di microrganismi responsabili di infezione nell'uomo e negli animali in organi di ovini-caprini in corso di macellazioni domiciliari.

Per il 2019, il CREMOPAR P.I. ha finanziato un nuovo progetto di ricerca per lo studio delle correlazioni epidemiologiche e la caratterizzazione delle antimicrobicoresistenze degli stipiti di Mycobacterium complex isolati nell'uomo e negli animali. Il progetto ha numerosi partner tra cui il centro Interuniversitario di ricerca (CIRPeB) dell'Università degli Studi di Napoli Federico II.